E' vero, mancano ancora tre anni ma le qualificazioni per il mondiale del Qatar del 2022 sono già iniziate.
E c'è chi magari non arriverà mai al mondiale ma lo sogna, e per vivere questo desiderio si è fatto ben 4 giorni di trasferta per giocare una partita di 90 min.
Siamo in Asia, e più precisamente nella catena montuoso dell'Himalaya e la partita in questione è Buthan contro Guam. E si, perchè il Changlimithang Stadium situato a Timphu, capitale del Butan è l'incubo di tutte le squadre che ci giocano, padroni di casa esclusi. Il motivo? Per raggiungere l'impianto, la nazionale del Guam ha viaggiato per ben 4 giorni tra bus e aerei.
La storia dello stadio è molto affascinante perché è stato costruito in una zona dove avvenne un importante battaglia storica, era l'anno 1885 e la battaglia portò alla proclamazione del primo re del Bhutan. Lo stesso stadio fu luogo per la celebrazione del terzo re.
Lo stadio, costruito per la celebrazione del quarto sovrano del regno aveva una capienza di 10000 spettatori che aumentò a 25 mila pochi anni dopo.
Il 15 dicembre 2012 con una solenne cerimonia presenziata dal sovrano del Buthan l'impianto è stato dotato di un nuovo manto erboso sintetico interamente finanziati dalla FIFA.
Lo stadio può essere affittato anche dalla popolazione per partite amatoriali e il ricavato viene investito nella manutenzione per le spese dello stadio.
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